Paura dell’altezza, di salire su un aereo, alla vista di alcuni animali o di certe situazioni come trovarsi in luoghi stretti e angusti o spazi troppo aperti sono solo alcune delle paure più ricorrenti che si trovano in noi.
Se però in alcuni casi le fobie di alcuni insetti o altri piccoli animali possono quasi suscitare un sorriso altre possono complicarci la vita non poco, vi sono così persone che non salgono più in auto se non accompagnate limitando non poco la propria libertà di movimento, persone che rinunciano a passioni come viaggiare per non salire su un aereo, altre che non riescono a frequentare luoghi pubblici per paura di essere sopraffatti da terribili conseguenze.
Queste paure che in alcuni casi si trasformano in vero e proprio panico, rendendo la persona che ne è affetta immobile e incapace di alcuna reazione di fronte allo stimolo spaventante incidono molto negativamente sulla qualità di vita peggiorandola.
Oggi grazie alla ricerca scientifica e alla costruzione di strumenti e tecniche sempre più efficaci si può agire concretamente e con ottimi risultati su fobie di questo tipo.
Alcuni strumenti di derivazione cognitivista impiegati con efficacia sono la desensibilizzazione sistematica, tecnica che unisce rilassamento e esposizione immaginativa dello stimolo pauroso, altro strumento con numerosi studi di efficacia svolti è l’EMDR tecnica messa a punto da Francine Shapiro sul finire degli anni 80 che permette di diminuire l’attivazione ansiogena e il senso di impotenza di fronte all’oggetto della paura.
La possibilità di migliorare la nostra condizione legata alla paura esiste, spetta solo a noi trovare il professionista giusto che ci accompagni in questo percorso.
“Piuttosto che maledire il buio è meglio accendere una candela”.